Siamo giunti al secondo appuntamento di Interscambio.

La giornata a Novi Ligure è stata gradevole ed interessante e le prime nuove e piacevoli conoscenze sono avvenute. Con l’appuntamento di domenica 16 a Domodossola sarà possibile consolidarle.

Questo primo appuntamento ha iniziato a rendere visibile la collaborazione tra ANBIMA Alessandria-Asti e ANBIMA Verbano-Cusio-Ossola ed il lavoro sin qui svolto. Il tutto è iniziato un anno fa al Congresso Nazionale ANBIMA tenutosi a Rimini che è stato occasione di incontro, conoscenza e progettazione tra le varie delegazioni regionali per il futuro delle bande e del mondo bandistico.

La Banda Musicale Giovanile di ANBIMA Alessandria-Asti, diretta dai Maestri Giuliano Lasagna e Giulio Tortello, era nata da pochi mesi, come forte stimolo per la ripartenza dei corsi musicali delle bande associate duramente provate dall’emergenza sanitaria. Dopo il debutto l’11 settembre del 2021 a Cassine (AL), quest’anno la formazione ha riscosso un grande successo al concerto dello scorso 23 luglio a Bergamasco (AL).


La Banda Musicale Giovanile di ANBIMA Verbano-Cusio-Ossola, diretta dal Maestro Massimiliano Pidò, che ha alle spalle più di un decennio di attività, concluderà con questi due appuntamenti l’anno musicale 2022, che, a maggio, l’ha vista partecipe al IV Concorso interbandistico del Premiato Corpo Musicale di Bannio, nella categoria libera.

Per i ragazzi l’appuntamento non è solo musicale ma, andando in trasferta in un’altra provincia, l’obiettivo principale è sancire nuove conoscenze, intraprendere scambi interpersonali, visitare luoghi sconosciuti ma con peculiarità interessanti, apprendere nuovi insegnamenti, il tutto senza competizione ma nell’ottica di scambio interculturale e arricchimento reciproco.

Domenica 9 ottobre, a Novi Ligure (AL), I ragazzi del VCO, grazie all’interessamento della signora Valentina Filz e della Presidente del Corpo Musicale Romualdo Marenco di Novi Ligure, signora Anna Sini, hanno potuto avere il privilegio di una visita guidata del prestigioso Teatro Romualdo Marenco dove il gruppo è stato accolto dalla signora Elisabetta Goggi componente del Consiglio d’Amministrazione della Fondazione Teatro Marenco, dal signor Giacomo Repetto che ha ben illustrato la storia, le peripezie ed il restauro del Teatro e dal tecnico, signor Aldo Fava, che ha mostrato la parte tecnologica e scenografica dello stesso. I ragazzi ed i loro accompagnatori sono rimasti estasiati nell’ammirare un luogo tanto prezioso e ricco di fascino con una tecnologia moderna ben inserita nella struttura antica.

Il pomeriggio musicale tenutosi al Teatro Giacometti, ambiente confortevole e gradevole, anche se di epoca più recente,  dove la buona acustica ha valorizzato l’esibizione delle due formazioni bandistiche, è volato e si è concluso coi saluti ed i ringraziamenti ad ANBIMA AL/AT ed in particolare al Corpo Musicale Romualdo Marenco che quest’anno festeggia il pregevole ed eccezionale traguardo dei 225 anni di attività. Oltre alla disponibile assistenza logistica e collaborazione tecnica, la banda locale, tramite la Presidente Anna Sini ha omaggiato le due ANBIMA provinciali con i CD della “Città dei Campionissimi”, l’interessante guida del territorio, Salut’me a Ture la vita di Romualdo Marenco e l’affascinante Bentornato Marenco che racchiude la storia del Teatro, libri del Novese Lorenzo Robbiano.

Domenica 16 ottobre toccherà alla banda giovanile provinciale del VCO ospitare i loro amici delle province di Alessandria e Asti. I ragazzi, verranno accompagnati per le vie del bellissimo borgo di Domodossola (VB). Il pranzo sarà un’ottima occasione di socializzazione e alle 15 tutti al Teatro della Cappuccina di Domodossola per il Concerto che  sarà dedicato alla memoria dell’ex Presidente Provinciale Cav. Mario Vercelli, nonché ex Presidente Regionale ed ex Vice Presidente Nazionale, scomparso a dicembre 2021.

L’augurio di entrambi i consigli provinciali è che questa inedita collaborazione possa far vivere a ciascun giovane musicista un’esperienza nuova e indimenticabile che lo faccia crescere esplorando ambienti nuovi da cui imparare e portare nelle proprie realtà locali e che possa proseguire nel tempo