È stato firmato sabato 26 ottobre a Roma il protocollo di intesa tra Anbima, Associazione Nazionale Bande Italiane Musicali Autonome e due storiche e importanti realtà della didattica musicale in Italia: la Scuola di Musica Popolare Donna Olimpia di Roma, che coordina anche le grandi reti di Musica in culla e OSI (Orff-Schulwerk italiano), e il Centro Studi di Didattica Musicale Roberto Goitre di Avigliana, in provincia di Torino.

Il protocollo nasce dalla volontà di costruire una sinergia tra associazioni che hanno in comune l’impegno nell’educazione, nella formazione e nella promozione della cultura musicale.

Le associazioni coinvolte infatti credono fermamente nel valore formante e socializzante che svolge la musica nella crescita dell’individuo e per tutto l’arco della vita, senza finalizzare le attività alla mera ricerca del talento ma lavorando affinché più persone, in particolare bambini e ragazzi, entrino in contatto con la musica e la vivano in prima persona, come crescita personale.

Sono queste le premesse che hanno permesso alle associazioni, che fanno tutte parte del Forum Nazionale per l’Educazione Musicale, di creare un rapporto sinergico, una conoscenza reciproca e una collaborazione allo scopo di fornire un servizio sempre maggiore e di qualità per il territorio integrando le esperienze e le specificità delle diverse realtà coinvolte. Attraverso il protocollo si intende da un lato contribuire, con le rispettive competenze, ad una adeguata formazione e specializzazione didattica, in riferimento alle varie fasce di età, delle nuove generazioni dei maestri di banda impegnati in scuole e corsi di musica nati in seno alle filarmoniche. Dall’altro mira a far crescere l’interesse verso la formazione bandistica, favorendo la creazione di reti territoriali, convenzioni tra scuole di musica, bande locali, amministrazioni, centri di ricerca didattica al fine di migliorare e accrescere l’offerta educativo-musicale del territorio. La collaborazione tra queste importanti associazioni impegnate nell’educazione, nella formazione e nella promozione della cultura musicale sarà fondamentale per ribadire il valore che la musica svolge nella crescita dell’individuo, sin dai primi mesi di vita, nei processi di apprendimento e per il progresso sociale.

Un protocollo che supera la diffidenza che spesso si innesca tra associazioni musicali di diversa provenienza, quali ad esempio le associazioni e i centri di ricerca che si occupano di studiare, rinnovare e perfezionare le modalità didattiche con cui si educa alla musica, da un lato e le bande, le società filarmoniche e i gruppi corali, dall’altro, che hanno nella diffusione della cultura musicale sul territorio la loro principale vocazione. Punti di vista ed approcci all’esperienza musicale differenti che potranno così invece trovare un terreno comune su cui collaborare, confrontarsi, formarsi dimostrando la forza aggregatrice della musica.

Tra le prime azioni concrete, a seguito del protocollo, la possibilità per i maestri di banda che vogliano crescere con la formazione didattica di partecipare ai corsi di formazione della Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia (www.donnaolimpia.it) e del Centro Goitre (www.centrogoitre.com) ad un prezzo agevolato.