Concerto BANDA ANBIMA Reggio Cal. – Vibo Val.
Sabato 25 giugno 2022 – ore 21:00 – Teatro F. Cilea Reggio Calabria

Nel contesto della Festa della Musica 2022, è stato tenuto al Teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria il Concerto della Banda Anbima della Città Metropolitana di Reggio Calabria e della Provincia di Vibo Val., che ha proposto in prima assoluta il “Concerto n. 2 per Banda e Clarinetto” composto dal Maestro Michele Mangani, su commissione dell’Anbima Calabria.
In una straordinaria cornice di pubblico appassionato ed attento, il Concerto è stato diretto dallo stesso autore con la presenza, in qualità di solista, del Maestro Calogero Palermo, primo Clarinetto alla Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam.
Nella sua articolazione la Banda ha, però, proposto altri brani di musica originale per banda, quali Ernesto Abbate, A Tubo, marcia sinfonica e Ralph Waughan-Williams, Folk Song Suite, eseguendo anche due bis, il primo con un a solo del Maestro Calogero Palermo, accompagnato dal Nigun clarinet quintet, presente all’interno della stessa Banda, con l’esecuzione di Giuseppe Verdi dall’Atto III. Balletto – Le quattro stagioni “La Primavera” – Vespri Siciliani – Clarinetto e Quartetto di Clarinetti. Quindi, a conclusione dell’intero concerto, è stata eseguito il brano Florentia, composto dallo stesso Maestro Michele Mangani.
Il pubblico presente, attento ed entusiasta, in un clima di forte condivisione, ha apprezzato il forte feeling tra il Maestro Direttore Michele Mangani e la Banda ed il virtuosismo del solista Maestro Calogero Palermo
A conclusione, il Presidente Regionale dell’Anbima Francesco Palumbo ed il Presidente della struttura interprovinciale della Città Metropolitana di Reggio Calabria e della Provincia di Vibo Val., Giacomo Oliva, hanno consegnato ai Maestri una targa per esprimere loro la profonda gratitudine ed il più sincero apprezzamento per il contributo di alto spessore artistico che hanno conferito all’evento, credendo anche nell’impegno del movimento bandistico organizzato dall’Anbima.
Nei loro interventi è stato dato ampio risalto al lavoro sinergico che è stato fatto, sotto l’aspetto artistico, che è stato coordinato dai Maestri Stefano Calderone e Bruno Zema con la collaborazione di tutti i Maestri delle Bande coinvolte: Lilia Bielieira, Roberto Caridi, Giuseppe Maira, Maurizio Managò, Alessandro Monorchio, Gaetano Pisano, Raffaele Maira, Giuseppe Salerno.
Nello specifico Palumbo si è soffermato sulla validità artistica e culturale dell’evento che rappresenta una pietra miliare ed una svolta culturale nell’impegno del movimento bandistico calabrese, che ha dimostrato così forte capacità di muoversi in termini unitari e su terreni
inesplorati.
Il Presidente Oliva, ha evidenziato ulteriormente come, “con questa esecuzione in prima mondiale, è stata scritta una pagina importantissima, che si aggiunge alla storia plurisecolare delle bande calabresi”, dimostrando, così, che “la sinergia è possibile anche in Calabria facendo ben sperare in un cambiamento di rotta”. Sono intervenuti, poi, i Maestri Mangani e Palermo che hanno ringraziato per l’apprezzamento
manifestato nei loro riguardi, dichiarando, anche, vivo compiacimento del livello raggiunto dalla Banda Anbima e per i proficui incontri musicali realizzati, auspicando, poi, che questo concerto possa essere l’inizio di una più generale crescita culturale ed artistica del movimento.
Il Consigliere delegato della Città Metropolitana, Dr. Giuseppe Giordano, intervenendo, ha dichiarato di aver apprezzato ampiamente la bontà artistica del Concerto proposto, con la presenza di artisti di fama internazionale, ed ha assicurato l’impegno dell’Istituzione a sostegno del ruolo che le bande sviluppano nel territorio.
Il libero ingresso al Teatro con la proposta di una libera offerta a sostegno del Popolo Ucraino, per il tramite della Croce Rossa Italiana, Comitato di Reggio Calabria, ha offerto l’opportunità a tutti gli spettatori di coniugare l’ascolto della buona musica con i sentimenti di solidarietà verso chi soffre e lotta per la libertà e la democrazia.

Le Bande Anbima aderenti al Progetto
 Associazione Musicale Città di Bagnara (RC)
 Associazione Cult. Nicola Spadaro, Delianuova (RC)
 Reale Accademia Filarmonica, Gerace (RC)
 Associazione Cult. Mus. “P. Ragone”, Laureana di B. (RC)
 Associazione Musicale, Melicucco (RC)
 Associazione Musicale Valle delle Saline, Oppido Mam. (RC)
 Armonie musicali – Palmi
 Associazione "Nuovo Gran Concerto bandistico Città di Pazzano"
 Orchestra Giovanile di fiati dello Stretto “V. Leotta”, Reggio Cal.
 Ass. Cult. Complesso Band. Euterpe, Reggio Cal. Catona
 Associazione Musicale Banda Città di Reggio Calabria
 Ass. Mus. Santamaura Complesso Bandistico Ortì, Reggio Calabria
 Associazione Incontri Musicali ‘95, Seminara (RC)
 Associazione di Cultura Musicale “San Francesco” Capistrano (VV)
 Orchestra di Fiati Intercomunale “Tirrenium” Nicotera (VV)
 Associazione Musicale Città di Serra San Bruno (VV)

Anbima Calabria

Comunicato sull’incontro con la Dirigente del settore Cultura della
Regione Calabria, Dott.ssa Ersilia Amatruda

A seguito dell’incontro avuto con l’Assessore Regionale alla Cultura, Giusi Princi, l’Anbima
Calabria, nelle persone del Presidente Regionale, Francesco Palumbo, e del Consigliere, Fabio
Garritano, si è incontrata con il Dirigente della stessa Regione, Dott.ssa Ersilia Amatruda, alla quale
sono stati sottoposti i seguenti punti:
- Definizione degli esiti relativi alla rendicontazione già prodotta degli eventi culturali 2019;
- Pubblicazione dei risultati dell’ ”Avviso Eventi Culturali annualità 2021”;
- Emanazione dell’Avviso per gli eventi culturali 2022;
- Promozione dell’Attività delle Bande e dei Cori in Calabria.
Nella piena consapevolezza che l’incontro fosse da considerare tecnico, entrando nel vivo dei
problemi è emerso chiaramente che da parte della Regione non vi sia ancora una visione organica
rispetto al ruolo culturale e sociale che storicamente le Bande hanno sviluppato e sviluppano con
tante difficoltà nel territorio calabrese. Rispetto a questo la Dott.ssa Amatruda ha dichiarato di
volersi far carico per sottoporre all’Assessore alla Cultura ipotesi concrete a sostegno delle Bande e
dei Cori.
Nel merito ha assicurato che rispetto ai problemi posti si attiverà per una loro definizione in tempi
brevi. Alla precisa richiesta di implementazione delle risorse per gli interventi culturali per il 2022
ha dichiarato che sono in atto contatti a vari livelli per una proposta diversa rispetto al passato e più
adeguata al ruolo del movimento.
Nel merito alle questioni di prospettiva, la Dirigente ha dichiarato di sentirsi impegnata a sottoporre
all’Assessore due linee di intervento che la delegazione ha valutato decisamente positive:
 L’opportunità di esplorare a favore delle Bande e dei Cori la definizione di un
provvedimento analogo a quello previsto per il settore turismo con l’art. 65 della legge
regionale n. 13/85;
 La possibilità di prevedere, attraverso preciso protocollo d’intesa, significativi momenti
musicali garantiti dall’ Anbima in momenti particolari della vita culturale ed istituzionale
della Calabria.
L’incontro si è concluso con l’impegno di rivedersi a breve per dare senso e continuità ai problemi
posti ed agli impegni assunti.

È centrale il ruolo che la Regione Calabria intende dare alle Bande ed ai Cori di tutto il territorio. È stato questo l’oggetto dell’incontro tenutosi tra il Vicepresidente della Giunta con delega alla Cultura, Giusi Princi, e la delegazione regionale di ANBIMA (Associazione nazionale Bande italiane musicali autonome). In consiglio regionale si sono recati il Presidente regionale dell’Associazione, Francesco Palumbo, il Consigliere, Fabio Garritano ed i rappresentanti della struttura interprovinciale Anbima Reggio Calabria-Vibo Valentia, Giacomo Oliva, Stefano Calderone e Bruno Zema. In nome di tutte le realtà che rappresentano, i delegati hanno consegnato a Giusi Princi un documento, tramite cui hanno rivendicato con forza il ruolo sociale e culturale di Bande e Cori, operando senza scopo di lucro e riscuotendo nel tempo autorevoli apprezzamenti e riconoscimenti. All’interno del documento sono stati sottolineati alcuni punti in particolare: • La mancata attenzione da parte della Giunta Regionale nei riguardi delle Bande e dei Cori durante il lungo periodo pandemico che ha bloccato ogni attività, nell’ambito di provvedimenti legittimamente emanati di ristoro nei riguardi di categorie che operano a livello dilettantistico ed amatoriale, escludendo però il settore delle Bande e dei Cori; • Ritardi nella definizione dei risultati in merito agli Eventi culturali dell’annualità 2021 ed assenza di prospettiva e di risorse rispetto agli eventi culturali 2022; • La necessità della riproposizione di una legge regionale sulla promozione e sulla valorizzazione della musica popolare in Calabria: Bande musicali, Cori e Gruppi Folkloristici. Rispetto a questo insieme di problemi, il Vicepresidente regionale con delega alla Cultura ha ribadito preliminarmente che è intenzione della Giunta Occhiuto prestare la giusta attenzione al ruolo delle Bande e dei Cori, nella piena consapevolezza non solo del ruolo storico svolto, ma anche delle prospettive che possono avere. Giusi Princi ha poi ribadito in maniera chiara che il periodo dei ristori e dei contributi a pioggia, che non rientra nella legislatura in essere, va considerato chiuso, pur avendo la consapevolezza che si siano verificati squilibri che hanno provocato i disagi denunciati. Per quanto concerne invece gli eventi culturali 2021, la Vice di Roberto Occhiuto ha detto di aver preso atto dei ritardi lamentati e di aver già provveduto ad un nuovo assetto dell’Ufficio dipartimentale, che adesso avrà il compito di definire le procedure arretrate ed assicurare i relativi risultati; mentre, in merito agli eventi culturali 2022, si è detta già proiettata alla ricerca di risorse (non facili da trovare). Giusi Princi, infine, confrontandosi con la delegazione, ha affermato di credere al dovuto e adeguato finanziamento degli eventi culturali a carattere pluriennale, pur tuttavia comprendendo e condividendo la richiesta di Anbima circa la definizione di una legge regionale che punti concretamente alla promozione ed alla valorizzazione della musica popolare in Calabria. La delegazione, nel dare atto che il colloquio si è sviluppato con la comune consapevolezza dei problemi posti, ha condiviso che il periodo dei ristori sia da considerarsi chiuso, ed ha fortemente apprezzato la disponibilità a definire in tempi brevi il problema degli eventi culturali 2021-2022 nonché la consapevolezza di una definizione in tempi breve della legge regionale di settore. Al termine dell’incontro, le parti hanno fissato un nuovo incontro nelle prossime settimane, aprendo ad un confronto schietto e diretto sulle linee guida essenziali di un disegno di legge, valutando se possa essere di iniziativa delle Giunta.