Nell'anno che è appena terminato, malgrado le limitazioni alle attività della nostra banda dovute alla pandemia, noi della Banda Musicale Comunale di Portacomaro non ci siamo fermati ma abbiamo organizzato molte attività, in presenza e online, sempre nel pieno rispetto delle normative, e rimanendo sempre virtualmente uniti anche nei periodi in cui eravamo fisicamente distanti.

Durante la primavera, ci siamo rivisti in una serie di video musicali realizzati a distanza per partecipare agli eventi organizzati da ANBIMA Interprovinciale Alessandria-Asti.

In occasione della Festa della Liberazione (25 aprile), ci siamo uniti ad altre 5 realtà bandistiche delle province di Alessandria e di Asti per formare un'unica banda virtuale da 70 musicisti ed eseguire tutti insieme l'Onore ai Caduti, l'Inno di Mameli e il Silenzio (video).

Successivamente abbiamo partecipato, insieme ad altre 8 bande, al concerto virtuale per la Festa della Repubblica (2 giugno) con la marcia "Nurse", composta da Lorenzo Pusceddu, che abbiamo dedicato agli operatori sanitari (video), e, insieme ad altre 7 bande, alla rassegna per la Festa della Musica (21 giugno) con la celebre canzone "Azzurro" come inno di speranza (video). Inoltre, nella giornata dedicata alle bande giovanili (20 giugno), ha partecipato la YamaBanda, la nostra formazione bandistica giovanile, con due brani: "Cabaret" (video) e "Lady Madonna" (video).

Finalmente all'inizio dell'estate, nel pieno rispetto delle norme igienico-sanitarie, abbiamo potuto riprendere le prove in presenza: che emozione rivederci di persona dopo tanto tempo! Sotto la direzione del nostro nuovo Maestro Chiara Assandri, siamo riusciti a esibirci, stavolta dal vivo, il 21 agosto al tradizionale concerto per la festa patronale di San Bartolomeo (video).

Con l'arrivo dell'autunno le attività in presenza sono state di nuovo interrotte, ma l'amicizia e lo spirito di coesione sono rimasti. In occasione della Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate (4 novembre), ci siamo rivisti in un nuovo video a distanza in cui abbiamo commemorato la fine della prima guerra mondiale con un'esecuzione de "La leggenda del Piave", e con un commovente silenzio suonato dal nostro Marco Carretto (video).

Prima delle feste natalizie, ci siamo rivisti in una videoconferenza online, a cui hanno partecipato anche il sindaco Alessandro Balliano e il consigliere Andrea Innocenti, per svolgere virtualmente la tradizionale festa di Santa Cecilia, la patrona dei musicisti, e per farci gli auguri di buone feste.

Durante la videoconferenza sono stati anche assegnati i premi che normalmente vengono consegnati durante il pranzo di Santa Cecilia: i premi fedeltà, dati ai soci che sono stati più presenti ai vari appuntamenti della banda (prove, presenze musicali, video a distanza), e il premio "Musico dell'Anno", conferito al musicista che, secondo una votazione a cui partecipano tutti i componenti della banda, si è contraddistinto maggiormente nel corso dell'anno per il suo impegno e la sua dedizione nelle varie attività della nostra associazione.

Quest'anno, per mezzo di una votazione online, è stato eletto come "Musico dell'Anno 2020" Marco Carretto, componente da 40 anni della nostra banda. Riguardo ai premi fedeltà, i primi tre classificati nella classifica generale (Andrea Ottenga, Renato Cellino, Luca Ghio e Nicola Simion in ex aequo) sono stati premiati con dei buoni da spendere presso attività commerciali del paese, mentre i primi tre classificati nella classifica "under 18" (Nicola Simion, Gaia Grisoglio, Andrea Cerrato) sono stati premiati con dei buoni Amazon.

Subito prima di Natale, inoltre, abbiamo rivissuto i momenti più belli dei nostri concerti passati nel nostro concerto di Natale "virtuale", che si è chiuso con un video in cui ciascuno di noi ha fatto i suoi personali auguri di buone feste al pubblico e agli altri musicisti.

In questo nuovo anno ci auguriamo di rivederci presto e di tornare presto a suonare insieme, anche in virtù delle tre nuove aule insonorizzate che saranno messe presto a disposizione presso la nostra sede, la Casa della Musica, per lo studio individuale o di piccoli gruppi, dopo alcuni lavori di ristrutturazione resi possibili grazie ai contributi dei benefattori (sono stati raccolti circa 14 mila euro), al sostegno dell'amministrazione comunale e ai contributi delle Fondazioni Cassa di Risparmio di Asti e Cassa di Risparmio di Torino.

#lamusicanonsiferma